lunedì 7 giugno 2021

[mai più senza] l'ottavo anno dei consigli di Aldo per le letture estive!

Ed eccoci all'ottavo anno dei consigli di lettura di Aldo per l'estate! Siete pronti a tutto? Ebbene sì, imperterrita e impenitente la mia amica Antonella ha deciso di rinnovare la sua richiesta e mi ha chiesto di compilare questa rubrica annuale, la più attesa dal web, di cui tutti parlano chiedendosi "ci sarà ancora quest'anno?" Più influencer dei Ferragnez, più presuntuoso di un virologo in prima serata, ho dovuto anche quest'anno fare violenza al mio noto carattere timido e ho dovuto trovare il coraggio di parlare a vanvera di qualsiasi cosa - contrariamente a quanto sono abituato a fare! - per potervi regalare queste perle di saggezza... ed ecco quindi, per Antonella prima di tutti e poi per gli altri 24 miei lettori i miei preziosissimi suggerimenti, che tengo a ricordarlo, sono frutto delle mie letture e delle mie personalissime visioni.

Per completezza informativa, ma soprattutto per potermi vantare con gli amici, ecco i post relativi alle sette (sette! mica stiamo qui a smacchiare i giaguari!) precedenti edizioni di questa rubrica a cadenza dodecamensile, nella speranza che sia un'estate di lettura cui faccia seguito un autunno più sereno del precedente e senza nuove chiusure, lockdown, dad e compagnia cantante:
[2014] http://aldotorrebruno.blogspot.it/2014/06/mai-piu-senza-i-consigli-di-lettura-di.html
[2015] http://aldotorrebruno.blogspot.it/2015/06/mai-piu-senza-torna-lappuntamento-con-i.html
[2016] http://aldotorrebruno.blogspot.it/2016/07/mai-piu-senza-terzo-appuntamento-con-i.html
[2017] http://aldotorrebruno.blogspot.com/2017/06/mai-piu-senza-quarto-appuntamento-con-i.html
[2018] http://aldotorrebruno.blogspot.com/2018/06/mai-piu-senza-i-consigli-di-lettura-di.html
[2019] https://aldotorrebruno.blogspot.com/2019/06/mai-piu-senza-i-consigli-di-lettura-di.html

Partiamo! Con una mia piccola mania, Michele Mari. Ho letto il suo Io venìa pien d'angoscia a rimirarti e posso solo dire che si tratta di un piccolo, brevissimo, folgorante capolavoro. Il protagonista è Leopardi, che viene riletto sotto una chiave molto particolare in questo falso diario del fratello. Erudizione a pacchi, come di consueto, ma anche tanta, tantissima bellezza. 

Passiamo poi a quella che è stata la mia lettura dell'estate, su suggerimento di Luigi, che ringrazio di cuore. Non è un solo libro, ma una trilogia, la cosiddetta trilogia di Holt, che prende il nome dall'immaginario paesino del Midwest in cui i libri si svolgono. Sono storie delicatissime (da più parti ho letto la definizione di intimismo americano) scritte in maniera scorrevole e molto puntuale da Kent Haruf. Per vari motivi troppo lunghi da spiegare (in realtà mi sono ignoti, ma volevo darmi un tono) in Italia la trilogia è stata pubblicata in un ordine sbagliato. Ma noi siamo ragazzi furbi e il consiglio è di leggerli nell'ordine giusto: Canto della pianura - Crepuscolo - Benedizione. Senza dubbio si tratta di libri che vanno letti, perché sono belli e sono veri, malinconici e sofferenti, ma alla fine anche pieni di speranza.

Per continuare a piangere, ho letto ovviamente l'ultima storia del commissario Montalbano, Riccardino. La famosa storia della morte di Montalbano, che Camilleri aveva consegnato alla sua editrice molto prima di morire. E si vede: è un Camilleri più in forma rispetto ai suoi ultimi libri, la chiusura del grande Salvo è davvero notevole. Noi fan piangiamo e godiamo assieme.

Quest'anno per me è stato anche un anno di letture di non-fiction. Si tratta di un evento raro, di solito preferisco leggere storie, ma chissà perché ho accumulato un po' di saggi, alcuni dei quali a mio avviso imprescindibili. Vediamoli! Sedotti dalla matematica è uno dei libri più interessanti che io abbia mai letto sulla fisica contemporanea (tema che mi appassiona grandemente, su cui ho letto e leggo molto, anche se ovviamente con grande fatica e capendoci un quarto scarso). Sabine Hossenfelder ci va giù dura: dice in pratica che la fisica contemporanea si è talmente innamorata dell'idea di costruire teorie belle e matematicamente coerenti da essersi "dimenticata" che è necessario anche collegarle a qualche dato sperimentale. Si tratta di un libro sconvolgente, a metà strada tra fisica e filosofia, perché se ti innamori della matematica e ti dimentichi il dato sperimentale torni a piè pari a mio avviso alla metafisica. E non dovevamo averla superata, dopo Kant?
Altro saggio sconvolgente è Spillover, di David Quammen. Si tratta di un libro, scritto molto prima della pandemia che stiamo vivendo, che spiegava come grazie al salto di specie (da cui il titolo) prima o poi avremmo vissuto una pandemia di origine virale. Il libro è inquietante, ma anche molto bello, spiega alcuni aspetti che non sono così evidenti di ciò che ci è capitato e ci mette in guardia rispetto al futuro. Non ho dubbi: è un libro da leggere. Molto inquietante? Sì, molto. Preoccupante? Eccome. Profetico? Decisamente. Ma anche speranzoso alla fine, perché evidenzia quanto i nostri comportamenti possano influenzare il corso di eventi che fino a pochi anni fa non avremmo in alcun modo potuto contrastare (e lo scrivo guardandomi il segno della seconda dose di vaccino sul braccio...)
L'ultimo saggio che vi consiglio con enorme calore e entusiasmo è Figure di Riccardo Falcinelli. Questo non è che potete leggerlo se volete. Questo lo dovete leggere! Credetemi,: considerando che tutti noi abbiamo massicciamente a che fare con le immagini e considerando anche che come tutti i linguaggi le immagini vanno interpretate e comprese, penso che la lettura di questo libro possa essere utile a chiunque. Perché capire come funzionano le immagini oggi somiglia sempre di più a capire come funziona il mondo. Nota curiosa: non esiste in ebook, perché le immagini su cui il libro intero si basa si intervallano alla narrazione in una maniera che l'ebook non sarebbe riuscito a supportare. 

Non so se sia un saggio o no, ma non posso non citare Come si fa di Randall Munroe. L'autore è uno scienziato che si è convertito fumettista (molto noto come xkcd sul web). Risponde in maniera molto seria e scientificamente circostanziata a domande assurde e senza senso. Si ride, parecchio. Ma si resta anche molto colpiti dalla grandezza della scienza, che riesce a dare una risposta seria anche a queste domande...

Torniamo alla narrativa per chiudere in bellezza... racconti brevi di uno dei più grandi e geniali autori di noir italiano, perfetti per rilassarsi: Massimo Carlotto ha scritto per noi Variazioni sul noir. Sono 7 racconti brevi, 7 piccole perle, una più gradevole dell'altra, fulminanti, che davvero danno uno spaccato sulla sua capacità (fuori dal comune) di disegnare con pochi tratti trame complesse, interessanti, verosimili. C'è tutto il noir condensato in questi racconti.

L'ultimo consiglio riguarda un mio autore feticcio, ovvero Eskhol Nevo. Ho letto tre suoi libri quest'anno: Nostalgia, L'ultima intervista e Neuland. Sono tutti e tre belli, ovviamente, ma il mio consiglio è per l'ultimo dei tre. Neuland è un libro di una bellezza struggente, che parla di amore, viaggio, sentimenti, il modo in cui le persone cambiano, parla di sorprese, di avvicinamenti e allontanamenti, di guerra e di pace, insomma, è uno di quei libri che non può lasciare indifferenti. Una persona che conosco e di cui ho grande stima una volta mi disse che bisogna essere cauti a leggere libri di molte pagine, perché i libri belli sono tanti e non possiamo permetterci di perdere tempo con libri voluminosi che non siano capolavori. Ebbene, in questo libro ogni singola pagina delle 600 che sono merita di essere letta!

E con questo, io vi auguro buona estate e buone letture! Come sempre, se leggendo questi consigli vi è venuto in mente di contraccambiare...siete i benvenuti: ditemi cosa posso leggere quest'estate!

Tutte le recensioni di questi libri (e di molti altri) sono sul mio profilo anobii: http://www.anobii.com/aldotorrebruno/books

Nessun commento:

Posta un commento