martedì 7 marzo 2023

La vita intima - Niccolò Ammaniti + Il male che gli uomini fanno - Sandrone Dazieri

Spero non me ne vogliano i due se faccio un post unico per due libri appena letti. Anche se non so se Ammaniti e Dazieri rientrino tra i miei lettori, in effetti. Detto questo, due autori accumunati dal fatto che io li ami moltissimo entrambi, coi loro due ultimi libri, che ho divorato, sacrificando - e non mi succedeva da tanto, essendo diventato anziano - qualche notte di sonno. Il giorno dopo parevo uno zombie, ma ne è valsa la pena in entrambi i casi.

Partiamo da La vita intima. 



Per me è un libro 100% ammanitiano, con una storia che sembra non avere alcun interesse e forse è davvero così. Poi però Ammaniti la rende interessante, con le descrizioni, i dettagli, la scrittura fluida e che ti aggancia alla pagina. La storia non ha la potenza emotiva di "Vengo e ti porto via" o di "Come Dio comanda", ma ciononostante non sono riuscito a fermarmi nella lettura, e ho sacrificato due mezze nottate sull'altare di questo libro. Quando succede, per me, vuole sempre dire qualcosa di significativo...insomma, fossi in voi io lo leggerei... 
"Quante volte nella vita sappiamo di essere cosí prossimi alla verità da poter allungare una mano, afferrarla e come una farfalla chiuderla nel palmo. E invece facciamo un passo indietro certi che tra quei due petali colorati si nasconda l’orrore di quelle antenne ramificate, di quelle zampette da mosca, di quella proboscide da zanzara. Ed è giusto cosí. Altre volte la verità urla, ci chiama e ci implora di ascoltarla, ci chiede di restituire senso alle cose e dar luce a una vita orba. E allora rischiamo tutto per amore suo."

Passiamo poi al più straordinario sceneggiatore di noir italiani, ovvero Sandrone Dazieri, che dopo aver chiuso il ciclo dell'Angelo e con il Gorilla lì in sospensione propone un libro tutto nuovo, da titolo significativo, ovvero Il male che gli uomini fanno.


Dazieri è davvero capace come nessun altro noirista italiano di costruire trame, ti sa tenere sempre sul filo, ti sa affascinare, non lesina sui colpi di scena, ma al contempo si avverte lo sforzo per restare sempre nell'ambito del verosimile, anche quando le storie si fanno assurde e complicate. Questo libro non fa eccezione e anzi, ci regala momenti davvero notevoli, sembra non voler finire mai di stupirci. Altro libro cui ho volentieri sacrificato ore di sonno!
"è un avvertimento per tutti quelli che vogliono entrare nella mente dei killer. Non sono bei posti."


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