Cari 25 lettori, ecco una vera vergogna del Moltearti di Milano per il quale mi pregio di prestare i miei preziosi servigi...allora, settimana scorsa sono andato in missione a Roma, come sapete. Meraviglioso, bellissimo, fantastico, grazie Moltearti che mi ci hai mandato.
Ciò detto, oggi (con una rapidità che mi lascia piacevolmente sorpreso) mi hanno rimborsato la missione, e controllando per scrupolo, mi accorgo che mancano 5,70 euro. Chiamo l'Amministrazione per chiedere perché, e - udite, udite! - mi rispondono che non mi hanno rimborsato un panino acquistato in stazione centrale a Milano, perché l'ho acquistato a Milano.
Ora: io avevo il treno che partiva da Milano alle ore 12 e sarebbe arrivato a Roma alle 15. Arrivato in stazione mi sono detto: un panino sul Frecciarossa costerà uno sproposito (coi soldi pubblici non amo sperperare), quindi ho pensato bene di comprare il panino in stazione alle 11,30 e di mangiarmelo poi bel bello in treno. E oggi scopro che per questo motivo non mi rimborsano il panino. Perché l'ho comprato a Milano. In stazione centrale (c'è scritto sullo scontrino). E allora, mi spiegate voi come faccio a vincere la tentazione di fare un pranzo completo al ristorante del Frecciarossa la prossima volta? Spendendo 39,95 euro (il massimo rimborsabile a pasto è 40) e bevendo Brunello di Montalcino anziché un paninetto del cavolo e una bottiglia d'acqua? Me lo spiegate?
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