Il 21 e il 22 marzo sono stato a Roma, per motivi lavorativi. Come ogni volta che ci vado, la bellezza straordinaria di questa città mi colpisce con una forza che non riesco a descrivere.
Mi piace tutto di Roma: il clima, il paesaggio urbano, l'incredibile patrimonio artistico, che secondo me non ha eguali nel mondo (dove ti giri, ti giri, la bellezza è li che ti aspetta), il verde, la struttura della città, gli abitanti (perché attenzione! Noi sbagliando abbiamo l'idea che il romano sia cafone e burino, ma la realtà è lontana anni luce: la grande maggioranza dei romani è di una gentilezza incredibile e di una disponibilità commuovente), il cibo (segnatevi questo nome: Ivo a Trastevere)... ecco non so come spiegarlo meglio di così.
E poi il 22 sono arrivate anche Diletta ed Elena, mie colleghe all'HOC. E Elena non era mai stata a Roma, ci pensate l'emozione mia e di Diletta a portarla a vedere in una calda sera di marzo, questo? Ecco, pazzesco!
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