Finalmente è arrivata la e-bici, ovvero la bici elettrica a pedalata assistita che abbiamo comprato con un'adrenalinica e molto conveniente asta su ebay! Si chiama Lazytrader, ed è prodotta da Lazybikes
Premesso che ci ha messo di più ad arrivare da Milano a casa che da Barcellona a Milano (massimo disprezzo per il corriere gls), era arrivata un paio di giorni fa in uno scatolone gigante, con manubrio, sella, ruota anteriore e pedali smontati. Oh oh...
Ho provato a sistemarla, ma vuoi la mia leggendaria incapacità nel fai-da-te, vuoi il peso considerevole (oltre 30 kg) che la rende di difficile maneggiabilità (soprattutto senza una ruota), non sono riuscito a fare molto. Ieri sera è finalmente tornata la regina dei lavori manuali di casa, e insieme l'abbiamo montata e testata, anche se per tratti molto brevi perché non avevamo le chiavi giuste e abbiamo stretto i vari dadi solo a mano, quindi era rischioso un utilizzo più massiccio.
Beh che dire? Spettacolo. A motore spento è un macigno ma appena dai mezzo giro di pedale il motore si avvia e sembra di volare. La potenza, come è tipico dei motori elettrici, è disponibile tutta e subito quindi appena entra in funzione ti entusiasma. È necessario comunque pedalare perché se smetti o se tocchi un freno il motore si disinserisce e la bici - a causa del peso - si ferma rapidamente. In ogni caso la pedalata (essendo assistita) è assolutamente leggerissima, fai solo il movimento e al resto pensa lei.
A settembre sarà da testare su percorsi cittadini hard e sono ansioso di vedere come si comporta sui cavalcavia e soprattutto quanto dura la batteria. Questo è un argomento fondamentale: se si scarica, sei perduto, perché farla funzionare di sole gambe è un'impresa piuttosto ardua. In definitiva la prima impressione è che sia un grande acquisto e che a settembre a casa torrepis...si litigherà parecchio per accaparrarsela ogni mattina!
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