Leggo su repubblica.it che è uscito un libro che a prima vista pare davvero interessante, dal titolo 13 things that don't make sense. L'articolo cita la teoria delle rivoluzioni di Kuhn per dire che le "zone d'ombra" della scienza, ciò che la scienza odierna non riesca a spiegare possono essere le grandi scoperte del futuro (perché mettono in crisi il paradigma corrente, e costringono gli scienziati a cercarne i punti deboli, fino alla rivoluzione di un nuovo paradigma. Il tema è davvero interessante, ecco i 13 punti che non hanno senso:
1. La materia oscura: Di cos'è fatto il 90% dell'universo?
2. L'anomalia delle sonde Pioneer: Dobbiamo rivedere la legge di gravitazione universale?
3. La costante alpha: Quanto sono immutabili le leggi della fisica?
4. La fusione fredda: Si può generare energia in eccesso a temperatura ambiente?
5. La vita: Siamo solo la somma di agenti chimici?
6. Il metano di Viking: C'è o no vita su Marte?
7. Il segnale Wow!: Gli alieni si sono messi in contatto con noi?
8. Il mimivirus: Dobbiamo modificare il concetto di forma di vita?
9. La morte: Perché ci autodistruggiamo?
10. Il sesso: Perché ci riproduciamo facendo sesso?
11. Il libero arbitrio: Le nostre decisioni sono davvero nostre?
12. L'effetto placebo: È o no un inganno?
13. L'omeopatia: Un'assurdità o no?
>> qui l'articolo di repubblica.it
12 e 13 sono però la stessa cosa! :-)
RispondiEliminaandrea
tra l'altro leggendo l'articolo cito:
RispondiElimina"vi sono vertebrati come le tartarughe di Blanding che muoiono solo a causa di ferite o malattie e non di morte cellulare"
beh, cercando in giro sul web non ho trovato conferme a riguardo, anzi si parla di una vita di 70 anni:
"The Blanding's turtle (Emydoidea blandingii) is one of the longest-lived (greater than 70 years) and slowest maturing turtles (20+ years)."
http://www.speciesatrisk.ca/blandings/about.htm
ariciao
andrea