Gianrico Carofiglio - Il silenzio dell'onda

Più per il come che per il cosa (aka: la mia recensione su anobii)

Sono stato a lungo indeciso nel giudizio da riservare all'ultima fatica di Carofiglio: 3 stelle per il cosa racconta (una storia abbastanza piatta, prevedibile, senza quei particolari scatti sorprendenti cui ci ha abituati) o 4 stelle per il come (la scrittura di Carofiglio è come sempre una garanzia: liscia, asciutta, ma mai banale, mai piaciona, mai troneggiante, sempre attenta, fluida, rotonda, come piace a me). Alla fine hanno prevalso le 4 stelle, perché se un libro lo inizi la sera, ti inchioda fino alle 3 di notte e quando ti svegli al mattino provi gioia per il fatto di essere a casa ammalato e poterlo finire, vorrà pur dire qualcosa, no?