giovedì 29 maggio 2014

La mia prima lezione in inglese

Ieri per la prima volta in vita mia, ho tenuto una lezione (di tre ore e ciccia!) in inglese, per gli studenti di Laurea Magistrale in Ingegneria Informatica. A fine mattinata ero uno straccio: esperienza davvero complicata e fisicamente massacrante. Poi è ovvio, lo facessi con maggiore continuità, mi peserebbe molto meno, ma devo dire che (pur essendo discretamente soddisfatto della mia prestazione - speriamo lo siano anche gli studenti!) non mi aspettavo fosse così faticoso.

Alcune note sparse:
- mentre in italiano se non ti viene un termine o un concetto, ci puoi girare intorno e prenderlo dall'altra parte, insomma, trovi un modo per sfuggire all'impasse, in inglese (per il mio scarso livello di inglese) ciò è assolutamente impossibile. Ad un certo punto cercavo disperatamente la parola "confini", nel senso di boundaries, e non mi veniva. Blocco totale, sudorazione fantozziana, lingua felpata. Alla fine mi è venuto in mente borders (sapendo che era sbagliato) e ho usato quello. Ma i miei tentativi, per fortuna solo mentali, di trovare una strada alternativa, si arenavano prima ancora di iniziare.
- quella che ho tenuto è una lezione che ho avuto occasione di fare mille volte. In italiano ha raggiunto un livello di raffinatezza che mi consente di renderla anche scoppiettante, coinvolgente, simpatica. Faccio le mie battutine idiote, parlo di quarantenni che tentano improbabili ruletas (non sapete cosa sia? Gravissimo! Questa è la mia esecuzione preferita: http://youtu.be/3ulj0MUf1p8?t=1m41s) su campetti spelacchiati... in inglese è stato difficilissimo. Le mie battutine idiote non mi riuscivano ed ero talmente terrorizzato dal non saper come spiegare la parte "core" della lezione, da non pensare neppure lontanamente ad avventurarmi in excursus e deviazioni. Anche qui, credo si tratti di pratica: spero che già al prossimo tentativo - se mai ci sarà - vada meglio.
- [banale ma non troppo] c'è un'immensa differenza tra il fare una presentazione-da-conferenza (solitamente 15-20 minuti ad un pubblico tendenzialmente competente) e una lezione intera agli studenti e per di più così lunga. La parte in cui questa affermazione non è lapalissiana è che la differenza non avanza in progressione aritmetica con l'aumentare del tempo, ma ad un certo punto schizza via e ti lascia come una canocchia sul piatto dopo che è stata svuotata
- il maledetto corso d'inglese che sto seguendo è davvero tremendo. Nel senso che prima avanzavo a fari spenti nella notte, nella mia beata ignoranza, procedendo spedito ed incurante di ciò che dicevo nel dettaglio. Un sacco di errori ma anche incoscienza e apparente sicumera. Adesso, grazie al corso, mi rendo molto più conto rispetto a prima del fatto che colleziono errori su errori, so che è diverto dire stop doing something oppure sto to do something, ma non sono abbastanza abile da evitarli. Quindi ne sono consapevole, ma non posso farci nulla, oltre che recriminare.

In definitiva, visto che ciò è argomento di forte attualità presso l'Università dove lavoro, che il prossimo anno passerà un gran numero di lauree magistrali in inglese, si può dire che c'è stato un abbassamento della qualità didattica? Onestamente sì, senza alcun dubbio. Soprattutto per una lezione come quella che ho tenuto, che si muove all'incrocio tra nuove tecnologie e didattica, con molti concetti che hanno bisogno di una spiegazione approfondita. Se in una scala da 1 a 10 l'analoga lezione in italiano potrebbe valere 9 (che modesto!) quella in inglese vale si e no un 6 e mezzo risicato. Però la mia classe di ieri era davvero multietnica e quindi non avrebbe potuto fruire della versione italiana: proprio qui sta il reale valore dell'operazione! E allora la domanda diventa: vale la pena di abbassare la qualità, se questo significa diventare una vera istituzione internazionale? Ancora una volta non ho dubbi: sì, a mio avviso ne vale la pena. Anche perché sono sinceramente convinto che alla lunga e con la pratica quel 6 e 1/2 potrebbe essere tirato fino a un 7 e magari anche, impegnandosi con costanza ad un bel 7 e 1/2 emblée!

martedì 13 maggio 2014

Cento Haiku

Più riguardo a Cento haikuDi recente è letteralmente esplosa la mia passione per gli Haiku, le poesie giapponesi caratterizzate dall'aurea brevitas e da uno schema sillabico fisso (5-7-5). Pur conoscendo l'enorme differenza tra il logos occidentale e il pensiero orientale (e quindi se volete farmi imbestialire, usate pure l'espressione "filosofie orientali", così vi tolgo dal numero degli amici) devo dire che ciò che mi affascina in un Haiku è che dietro l'apparente semplicità e il rigido schematismo c'è una quantità di non detto davvero impressionante, che permette quindi al lavoro interpretativo di spingersi al largo nell'ermeneutica di queste piccole poesie. Ovviamente per noi occidentali credo sia davvero difficile capire a fondo il reale spirito degli Haiku, quindi sono certo di non esserci riuscito, nondimeno il fascino che esercitano su di me è quasi magnetico.
Questa raccolta comprende cento Haiku divisi per stagioni (il richiamo alla stagione e alla natura è un elemento imprescindibile per questo genere poetico), scritti dai più grandi haijin (colui o colei che compone Haiku), ed è una raccolta davvero affascinante.
Riporto qui uno degli Haiku della raccolta che più mi ha colpito, di Kawabata Bosha:

Livida neve,
sotto la luna,
colora di blu la tenebra
notturna

Ma il più bello è a mio avviso questo, di Ochi Etsujin:

L'anno volge alla fine -
Non ho mostrato ai miei vecchi
l'argento dei capelli

(Riporto l'interpretazione data dalla curatrice: L'autore vuole nascondere il grigio dei capelli anche perché i suoi genitori non vi leggano di riflesso il proprio invecchiare. Meraviglioso. Grazie sorella B per averi prestato questo libro incredibile)

martedì 6 maggio 2014

10 maggio 2014 ore 17 | Cascina Roma | micro2 | micro&book | TavolaQuadrata

Cascina Roma - Piazza delle Arti
San Donato Milanese
Inaugurazione: sabato 10 maggio ore 17,00: vi aspettiamo!





MICRO&BOOK | ARTISTI Meral Ağar, Ilknur Akman, Domenica Alba,  Albisetti&Gilardi, Marialuisa Angeletti, Alessandra Angelini, Maria Darmeli Araujo, Andreina Argiolas, 421Art Arzuffi & Racconi,  Attinia, Dora Ayala, Cemal Bagat, Patrizia Barnato, Giovanni Bartolozzi, Lia Battaglia, Manuela Bausone, Giuliana Bellini, Maria Chiara Belotti, Barbara Benz, Maria Berenato, Luisa Bergamini, Valentina Berna Berionni, Valerio Betta, Gaetano Blaiotta, There Boff Reis, Leci Bohn, Giovanni Bonanno, Cecilia Bossi, Elena Bottari, Gerardina Busillo, Mirta Caccaro, Alfonso Caccavale, Luisa "Lyuza" Caeroni, Sirlei Caetano, Antonio Claudio Luigi Cairoli, Grazia Calabrò, Angela Caporaso, Marco Capresi, Rita Carioti, Valentina Anna Carrera, Mara Caruso, Daniele Casaburi, Carlotta Castelletti, Cristina Cattaneo, Giada Cattaneo, Gaurav Chawla, Paolo Chirco, Santina Chirulli, Osvaldo Cibils, Citra Kemala Putri Citra, Meri Ciuchi, Vincenza Conte, Gianluca Craca, Laura Cristin, Ludovica Cupi, Danilo Curri, Michele Cutrano, Rosalba Cutrano, Maria Julieta Damasceno Ferreira, Laura D'Amico, Maria Elena Danelli, Claudia Del Giudice, Iara D'Elia, Daniela Dente, Fabio Di Lizio, Chiara Dionigi, Flavia Dodi, Ilaria Dolino, Fausta Dossi, Fulvio Dot, Miguel Jimenez El Taller De Zenon, Türkan Elçi, Herbst Eny Guilhermina, Alexandra Espinosa, Antonio Eusebio, Fabrizio Fabbroni, Ardiansyah Fadilla, Silvia Faini, Carlo Federico, Luigi Maria Feriozzi, Paolo Ferrante, Therezinha Fogliato Lima, Alba Folcio, Emanuele Fossati, Nicoletta Frigerio, Laura Gaddi, Marzia Galardini, Adriana Gambino Miele, Sergio Gandini, Ana Maria Garcia, Anna Maria Gasparotti, Marta Gatti, Fabrizio Gilardi, Pino Giuffrida, Alexandra Gomes Morais, Ilaria Gradassi, Giuseppina Gravina, Luiza G.P. Gutierrez, Vincenzo Ingrascì, Silvia Iuliucci, Grupo Gralha Azul Jeanete Ecker Kohler, Elis Kadic, Gülcan Kartal Bagat, Gülşen Kıbrıslı, Yulia A. Korneva, Ksenija Kovacevic, Margherita Labbe, Nicoletta Lavazzi, Angela Leopatri, Silvia Lepore, Pino Lia, Veronica Lovati, Caterina Luciano, Maria Grazia Lunghi, Francesco Lussana, Tania Luzzatto, Alessandro Maggiorino, Nadia Magnabosco, Marilde Magni, Valentina Majer, Silvia Majocchi, Erminia Marasca Soccol, Melissa Marchetti, Cesare Maremonti, Rosolena Maresca, Cinzia Mastropaolo, Neiva Mattioli Leite, Nuria Metzli, Laura Miozzi, Mauro Molinari, Agnese Monaco, Gabriella Mondelli, Carla Montalto, Massimo Monteleone, Edoardo Mulas, Maria Nery, Claudia Nordino, Elfarin Normalia, Simona Novacco, Domenico Olivero, Roberta Orlando, Francesca Panzacchi, Sonia Pennino, Paola Piatti, Ivan Pilogallo, Lucio Pintaldi, Francesca Pittalà, Davide Poli, Vera Presotto, Antonella Prota Giurleo, Diego Racconi, Silvia Ranchicchio, Luce Resinanti, Simone Ridi, Armando Riva,  Robeperse, Gianluigi Roman, Irene Rosazza, Elena Rudatis, Rita Sacco, Chadi Salama, Emma Salvati, Sergio Sansevrino, Donatella Sarchini, Roberto Scala,  Scegle, Sesto Secondo Turno, Simone Michele Sedicina, Elena Sellerio, Alice - Maurizio Serrao - Bondesan, Luci Sgorla de Almeida, Maria José-Mizé Silva, Simone Simon Ostan, Roberta Sirignano, Maria Soldatova, Agata Ivana Sorgi, Pino Spadavecchia, Jane Sperandio Balconi, Fabiano Speziari, Pansy Tang, Pansy Tang, Serena Tani, Francesca Vezzani E Tiziano Ganapini, Maria do Carmo Toniolo Kuhn, Elda Torres, Roberta Toscano, Angela Trapani, Carlo Trevisan, Hilal Turşoluk, Pier Vergani, Rosanna Veronesi, Giuseppe Vidimari, Daniele Zelanis, Antonio Zelaschi, Paola Zorzi, Paola Zucchello, Rolando Zucchini

MICRO2 | ARTISTI 421Art,  48073, Cinzia A., Luigi A., Giuseppe Abbati, Luigi Abbattista, Nadia Aceto, Marcella Acone, Daniela Addante, Grazia Addante, Mariella Addis, Pablo Affore Lovino, Meral Ağar, Antonella Agnello, Emanuela Agrini Mae, Soraia Aguirre Egido, Daniele Aimasso, Vincenzo Aino, Effetto Neve, Ilknur Akman, Domenica Alba, Andrea Albanese, Ramona Albanese, Serena Alessandria, Giosi Franca Alleva, Claudia Allievi, Ozan Alperden, Andrea Altkuckatz, Filippo Altomare, Lino Alviani, Diego Amadìo, Francesca Amati, Michele Amato, Mario Andolfi, Rosanna Andriollo, Vincenzo Angelino, Giovanni Annese, Rosario Annunziata, Anna Antola, Mirek Antoniewicz, Natasha Anzil, Rosângela Aparecida da Conceição, Federico Aprile, Giovanni Arena, Joar, Anna Argentino, Andreina Argiolas, Davide Arisi, Alice Arisu, Antonino Attinà, Giorgia Atzeni, Michel Aucoin, Rossella Avolio, Carlo B., Dario B., Elena B., Marco B., Riccardo Badalà, Martha Baggetta, Luca Baggio, Agnese Bagnardi, Marco Baj, Andrea Baldi, Stefano Baldinelli, Veronica Ban, Paolo Baraldi, Aka il baro, Alberto Barazzutti, Orazio Barbagallo, Patrizia Barnato, Sara Barone, Loretta Bartoli, Giovanni Bartolozzi, Giovanni Basile, Lucia Basile, Lia Battaglia, Erica Battello, Michele Battistella, Manuela Bausone, Mariano Bellarosa, Giuliana Bellini, Marisa Bellini, Ivano Belloni, Maria Chiara Belotti, Pietro Belotti, Carolina Benedetti, Angelo Bensi, Mariagrazia Benvenuti, Maria Berenato, Luisa Bergamini, Valentina Berna Berionni, Marina Berra, Moira Berzi, Valerio Betta, Claudio Bettolo, Paolo Bielli, Luigi Biondi, Gaetano Blaiotta, Giovanni Blandino, Alessandro Bombardini, Giovanni Bonanno, Maurizio Bondesan, Enrico Bonetto, Riccardo Bonfadini, Francesca Bonfatti, Maria Elena Borsato, Elena Bottari, Silvia Braida, Daniela Bricchi, Stefano Bucciero, Elena Bugada, Gerardina Busillo, Elvira Butera, Gianfranco C., Ivano C., Maddalena C., Mirta Caccaro, Alfonso Caccavale, Marco Cacciatori, Luisa Caeroni, Lyuza, Valeria Cafagna, Angelo Calabria, ACA, Grazia Calabrò, Françoise Calcagno, Margherita Calzoni, Giuseppina Cammarano, Carlo Cammarota, Martina Campici, Lucilla Campioni, Matteo Cannata, Lucia Cannone, Franca Cantini, Sergio Canu, Angela Caporaso, Loretta Cappanera, Francesca Caraffini, Calogero Carbone, Giovanna Caricato, Rita Carioti, Antonio Claudio Luigi Caroli, Valentina Anna Carrera, Daniele Casaburi, Alice Casalini, Antonella Casazza, Carlotta Castelletti, Michela Cattalini, Cristina Cattaneo, Giada Cattaneo, Patrizia Cau, Giovanni Cavalleri, Manuel Ceci, Gianluca Centrone, Alessia Cervelli, Cristian Cf, Gaurav Chawla, Salvatore Chessari, The Dog, Matia Chincarini, Paolo Chirco, Rossella Chirico, Santina Chirulli, Agata Chiusano, Siebold Christa, Osvaldo Cibils, Nico Ciccolella, Gennaro Cilento, Mary Cinque, Maria Cinque, Lacinque, Aurora Ciocchetti, Giuseppe Cipollone, Marco Circhirillo, Meri Ciuchi, Valentino Ciusani, Guglielmo Clivati, Martina Codispoti, Mariagrazia Colasanto, Mariangela Colasanto, Stefania Colizzi, Carla Colombo, Gabry Cominale, Stella Asia Consonni, Vincenza Conte, Roberta Conti, Cristian Corti,  Costarocosa, Giuliano Cotellessa, Simona Cotza, Chiara Crespi, Giada Crispiels, Laura Cristin, Ludovica Cupi, Michele Cutrano, Rosalba Cutrano, Alfredo D., Stefano D.S., Andrea D'Addario, Mirko Dadich, Maria Elena Danelli, Sabrina Danielli, Claudia D'Anna, Stefania D'Aries, Caterina Davinio, Maria Antonia De Angelis, Antonella De Blasi, Giorgio De Cesario, Valentina De Luca, Cristiana De Marchi, Alberto De Marinis, Alessandra De Nicola, Fabio De Santis, Giuseppe De Siati, Sonia De Toni, Graziano Debernardi, Diana Debord, Pasquale Del Gesso, Claudia Del Giudice, Anna Del Greco, Giovanna Del Magno, Cristina Del Rosso, Rosanna Della Valle, Daniele Delli Gatti, Daniela Dente, Orodè Deoro, Tiziana Di Bartolomeo, Claudia Di Carlo, Dario Di Franco, Mara Di Giammatteo, Maria Teresa Di Nardo, Patrizia Di Nola, Diana Di Pietrantonio, Ornella Di Scala, Raffaella Di Vaio, Salvatore D'Imperio, Ilaria Dolino, Sonia Dolio, Giovanna Dominici, Martina Donati, Sara Dorigo, Fausta Dossi, Silvia Dostal, Mauricio Duarte, Daniele Duranti, Elisabetta Ecca, Türkan Elçi, Anna Epis, Eva Escoms Estarlich, Maurizio Esposito, Peppe Esposito, Sabrina Esquerra, Cristina Ettori, Antonio Eusebio, Roberta Evangelista, Fabrizio Fabbroni, Serena Facchiano, Metello Faganelli, Silvia Faini, Catherine Faity, Antonino Falleti, Massimo Falsaci, Cinzia Fantozzi, Alessandro Fascini, Arianna Favaro, Silvy Favero, Carlo Federico, Debora Fella, Alessandro Fenu, Luigi Maria Feriozzi, Amedeo Fernandes, Saba Ferrari, Gaia Ferrario, Federica Ferzoco, Giuseppe Filardi, Saverio Filioli, Uranio, Giada Fioramonti, Stefano Fiore, Anna Follesa, Laura Fonsa, Roberto Fontana, Olivia Fortin, Maës Fred, Mariachiara Freddura, Nicoletta Frigerio, Alessandro Fronterre, Raymond Furlotte, Giuseppina G., Renato G., Stefania G., Stefano G., Laura Gaddi, Maria Gagliardi, Monia Gaiot, Saverio Galano, Marzia Galardini, Mariel Galarza, Luigi Galasso, Anna Gallo, Clara Gallo, Ludovica Gambaro, Alessandro Gambetti, Sergio Gandini, Ornella Garbin, Ana Maria Garcia, Gabriela Diana Gavrilas, Gianfranco Gentile, Sara Gentilini, Enrico Gerli, Laura Maddalena Gerosa, Mirella Gerosa, Martin Gerull, Veronica Ghidini, Franco Ghidotti, Simone Giacomoni, Tiziana Gianoglio,  GICO, Fabrizio Gilardi, Concetta Gioia, Sergio Gioielli, Francesco Giraldi, Pino Giuffrida, Santo Giunta, Paola Giustini, Gjoke Gojani, Elisabetta Grassi, Giuseppina Gravina, Cristina Grazioli, Claudio Greco, Emanuele Greco, Giovanni Greco, Magdalena Gremm, Roberto Grilli, Fosco Grisendi, Massimo Grossi, Valentina Grotto, Anja Grubic, Omar Gualini, Luigi Guarino, Claudio Guasti, Giovanna Guerrisi, Antonella Guidi, Igor Gustini, Jan Haas, Dingo Babusch, Bode Hildegund, Fatma Ibrahimi, Marianna Ielapi, Öznur İleri Kepçe, Salvo Illuminato, Vincenzo Ingrascì, Stefano Invernizzi, Fulvio Ioan, Emma Considine Johnson, Andreja Jovic, Estela Jugovic, Aicha Kabba, Gülcan Kartal Bagat, Barbara Karwowska, Alfred Kedhi, Yordan Kisiov, Janis D Klein, Margot Knuepfer, Thomai Kontou, Maria L., Teresa La Femina, Marcello La Neve, Emanuela La Torre, Francesco Lasalandra, Carmela Laurenza, Càsmen, Claudia Lauro, Claus, Federico Lelli, Angela Leopatri, Tiziana Leopizzi, Fabiana Li Vigni, Pino Lia, Luca Lillo, Adrian Lis, Angelo Lo Torto, Angelo Lomuscio, Veronica Longo, Vincenzo Lopardo, Angelo Lopiano, Ursula A. Lopiano, Filippo Loro Hi Jeff, Arianna Loscialpo, Veronica Lovati, Maria Grazia Lunghi, Denis M., Mario M., Monica M., Giovanna Madoi, Simona Maestrini, Simosimo, Ruggero Maggi, Gian Luca Maggiani, Nadia Magnabosco, Marilde Magni, Francesca Romana Mainieri, Valentina Majer, Silvia Majocchi, Orlando Maldonado, Debora Manca, Monica Mandelli, Rossella Manoni, Carla Manso, Ramona Mantegazza, Rita Mantuano, Marco Marcandalli, Melissa Marchetti, Federico Marcoaldi, Patrizio Maria, Patrizia Mariani, Massimiliano Marianni, Ylenia Marino, Valeria Mariotti, Calogero Marrali, Lory Marrancone, Michele Marrocu, Elisabetta Martinelli, Fabrizio Martinelli, Fulvio Martini, Paola Martini, Veronica Martinis, Lisa Massei, Claudia Mastrantonio, Cinzia Mastropaolo, Vincenzo Matarazzo, Laura Matiz, Mauro Mattarelli, Elvira Vera Mauri, Nadia Mazzei, Luigina Mazzocca, Mazzocca&Pony, Libera Mazzoleni, Gianni Mazzon, Alfredo Mazzotta, Italo Medda, Rafael Ignacio Mejía Sarmiento, Franco Meloni, Laura Menaballi, Valentina Mendicino, Andrea Meneghetti, Veronica Menna, Gianluca Merino, Marianna Merler, Anna Meroni, Roberto Messina, Nuria Metzli Montoya, Elena Miele, Gabi Minedi, Laura Miozzi, Ambra Mirabito, Ester Mistò, Fabrizio Molinario, Agnese Monaco, Maurizio Monaco, Carla Montalto, Maria Grazia Montano, Massimo Monteleone, Francesco Montesanti, Marta Montin, Patrizia Monzio Compagnoni, Cristina Mora, Marta Ester Morales de Gianaria, Davide Moretti, Laura Moretto, Tiziana Moretto, Arnaldo Moriconi, Manuele Moriconi, Mauro Moriconi, Ester Motta, Edoardo Mulas, Mulase, Alisa Mulina, Katia Muñoz, Noemi Mura, Laura Musumeci, Isabella N., Marianna Nadile, Diana Natalini, Laura Cristina Nicolae, Claudia Nordino, Simona Novacco, Elena Nutini, Camilla Nuzzoli, Milla, Domenico Olivero, Paolo Ollano, Szymon Oltarzewski, Edoardo Orlandini, Roberta Orlando, Simon Ostan Simone, Yıldız Özdamar, Daniele P., Roberta P., Cristiana Pacchiarotti, Valentina Paglia, Roberto Paglialunga, Yuri Palermo, Crea, Cristiano Pallara, Tecla Ramona Pallazzoli, Antonella Palombizio, Marilena Panelli, Francesco Panetta, Francesca Panzacchi, Linda Paoli, Silvia Papa, Ilaria Parente, Claudio Parentela, Francesca Parola, Luisella Pascolini, Anna Maria Pastore, Alessandra Pelizzari, Laura Peluffo, Roberto Persichini, Mari Jana Pervan, Davide Petraroli, Marianna Petronelli, Mar.gu, Carmen Pezone, Ilaria Pezone, Eleonora Picariello, Lucio Picca, Rudy Piccinni, Stefania Piccioni, Andrea Piccirilli, Claudia Piccolo, Anna Rita Pichierri, Alessia Piemonte, Giuseppina Pieragostini, Guido Pierandrei, Sara Pieri, Beatrice Pieroni, Lucio Pintaldi, Christopher Pisk, Giulia Pistolesi, Francesca Pittalà, Melissa Pitzalis, Elisabetta Pizzichetti, Carlo Poggio,  Pontepolo, Silvia Porro, Roberta Pozzi, Antonella Prota Giurleo, Michele Puddu, Deja-vü, Rosa Puglisi, Rudy Pulcinelli, Eleonora Pullano, Sam Punzina, Gianpiero Puricella, Ranefritte, Marco Q., Stefano Quatrini, Davide Quercioli, Alessandro R., Valentina R., Virginia R., Diego Racconi, Loredana Raciti, Emanuela Maria Rago, Nanda Rago, Fabio Rama, Fiutorama, Giulia Ratti, Giuseppe Ravizzotti, JO, Stefania Recalcati, Enrico Redolfi, Eva Reguzzoni, Maria Grazia Renier, Luce Resinanti, Ivana Režec, Erika Riehle, Alessandro Rietti, Angelo Riviello, Thomas Rivolta, Marco Rizzini, Caterina Rizzo, Vincenzo Rocchi, Andrea Roccioletti, Guadalupe Rodríguez, _guroga, Melissa Roedán, Gianluigi Roman, Massimo Romani, Adua Martina Rosarno, Giuseppe Rosarno, Luigina Rosati, Nadia Rosati, Irene Rosazza, Francesco Roselli, Jessica Rossetto, Cristina Rossi, Francesca Rossi, Valentina Rossi, Imerio Rovelli, Umberto Ruggieri, Rosa Maria Daria Russo, Sara Russo, Adamo S., Daniele S., Silvestro S., Giovanni Sacco, Rita Sacco, Alessandro Sala, Ilenia Salaris, Elena Salvadorini, Maria Cristina Sammarco, Victor Manuel Hernandez Sanchez, Elena Sanjust di Teulada, Sergio Sansevrino, Stefano Santillo, Elisa Santoro, Donatella Sarchini, Giuditta Sartori, Fabio Sassi, Antonio Sassu, Alba Savoi, Roberto Scala, Francesco Scapolatempore, Sir Skape, Egle Scerelli, Scegle, Renato Scesa, Debora Scuteri, Salvatore Sebaste, Vittorio Sedini, Samuela Segato, Francesca Sara Seghezzi, Susanne Seilkopf, Elena Sellerio, Ale Senso, Yun-Jung Seo, Gianfranco Sergio, Domenico Severino, Maria José-Mizé Silva, Masako Simmons, Fiorella Siniscalchi, Franco Sinisi, Masha Sirago, Maria Soldatova, Agata Ivana Sorgi, Pino Spadavecchia, Daniela Spagnuolo, AKA lirely, Celina Spelta, Silvana Spennati, Andrea Speziali, Fabiano Speziari, Boris Squarcio, Sara Stradi, Davide Stronba, Sonia Strukul, Angela Tacchetto, Rosa Maria Taffaro, Paola Elsa Tagliabue, Giulia Tamanini, Cinzia Tamassia, Meri Tancredi, Serena Tani, Mariacarla Taroni, Massimo Tartaglia,  Teatro dei disincanti, Francesca Tomaselli, Mariella Torre, Aldo Torrebruno, Anna Torrebruno, Elda Torres, Roberta Toscano, Angela  Trapani, Angelo Trenta, Carlo Trevisan, Trikkilla, Laura Troiano, Barbara Truffi, Salvatore Tulipano, Hilal Tursoluk, Calogero Tuzzè, Giuseppe Vadalà, Anna Maria Valboa, Diego Valentinuzzi, Enrico Valeruz, Giuseppe Valia, Marta Valiani, Sonia Valsecchi, Gloria Vanni, Olga Vanoncini, Gianfranco Vasile, Emilio Vavarella, Elisa Vecchiato, Giuseppe Velardo, Pier Vergani, Rosanna Veronesi, Francesca Vezzani, Giuseppe Vidimari, Nadia Viganò, Claudia Vincenzi, Sebastiana Vitello, Francesca Rachele Vittozzi, Massimo Volponi, Petra Von Kazinyan, Renate Wandel, Barbara Wenter, Gaia Lucrezia Zaffarano, Alessandra Vittoria Zanchetta, Virginia Zanetti, Marcella Zardini, Ricardo Zeballos, Sasha Zelenkevich, Hannelore Zier, Fatima Zohra, Paola Zorzi, Rolando Zucchini, Elena Zuccollo

CURATELA
Anna Epis e Aldo Torrebruno

ALLESTIMENTO
Lorenzo Argentino e Aldo Torrebruno

Cascina Roma - Piazza delle Arti
San Donato Milanese
Tel 02 52772409

dal 10 al 25 maggio 2014
Inaugurazione: sabato 10 maggio alle ore 17.00

La mostra rimarrà aperta nei seguenti orari: 
da lunedì a sabato 9.30-12.30/14.30-18.30    
domenica 10.30-12.30/16.30-19.00

lunedì 5 maggio 2014

Due dischi che mi stanno piacendo assai

In questo periodo sono usciti (e sto ascoltando furiosamente) due dischi particolarmente interessanti (a mio modestissimo avviso): il nuovo Museica di Caparezza e la versione 2.0 di Curre curre guaglio' della 99Posse.
I due dischi sono piuttosto diversi, anche se scommetto di non essere l'unico che li sta alternando nell'iPhone (o su Spotify).

Iniziamo dalla 99Posse. Il disco si intitola Curre curre guaglio' 2.0. Non un passo indietro ed è uscito in occasione del ventennale della versione originaria, disco che ha portato la 99 alla notorietà, vera e propria pietra miliare per il rap italiano e la musica movimentista della mia giovinezza. La 99 riempiva il Leoncavallo come nessun altro e questo disco ha davvero significato molto per me. Nota di colore o excursus in stile erodoteo: io e Anna (sorella) eravamo gli unici della cricca di amici che potevano tranquillamente confessare di essere stati al Leoncavallo sabato sera, in epoca in cui i genitori dei nostri amici, convinti dalle TV di regime - perdonate il criptomovimentismo - pensavano fosse un covo di drogati criminali pazzi assassini, e potevamo ostentare con orgoglio paesanotto il timbro che ti facevano all'entrata senza doverlo cancellare di gran furia alle 4 di notte (se ci penso adesso che facevo le 4 di notte senza battere ciglio, mi addormento sulla sedia). Massimo rispetto - a 20 anni di distanza - per i nostri genitori, e una nota di colore: mamma venne anche con noi al Leo una volta per sentire un concerto di Miriam Makeba - che poi non ebbe luogo, ma questa è un'altra storia.
Insomma, per tornare al disco, O' Zulu è sempre il solito: uno dei migliori rappatori nostrani, capace di inanellare versi su versi davvero con maestria invidiabile, il disco rivisita le tracce che componevano l'originale, impreziosendole con nuovi arrangiamenti più moderni e una teoria considerevole di ospiti (si va dai classici Clementino, Alborosie, il sopracitato Caparezza ad altri meno sospettabili come J.Ax, che lotta di brutto in Rappresaglia rap. Poi dopo è chiaro, è dai tempi di Guccini e dell'Avvelenata che c'è sempre qualcuno che insegna agli altri come bisogna comportarsi e cosa significa essere di sinistra vera o movimentista vero, e quindi ho letto ovviamente le solite cose. Non ci pensiamo, ed ascoltiamo con sommo gusto il disco, che vale la pena.
QUI lo si ascolta su Spotify;
QUI lo si acquista su iTunes

Passiamo ora a Museica, il nuovo lavoro di Caparezza. La prima volta che l'ho ascoltato, confesso, mi ha lasciato freddino. Tra l'altro, la cosa è curiosa, per lo stesso motivo per il quale adesso non riesco a smettere di ascoltarlo: mi sembrava strano, troppo lontano dal Caparezza cui ero abituato, troppo eterogeneo. Poi, invece, già dal secondo ascolto, proprio questa eterogeneità si è rivelata essere la ricchezza del disco. Voglio dire, Capa oggi ha un nome e un nome pesante sulla scena italiana. I tempi di Mikimix sono lontani anni luce, ere geologiche. Quasi tutti si cullerebbero in questa situazione (con cui il nostro già gigioneggiava in Habemus capa, quando cantava "che faccio mo' che come Petrolini mi dicono "Bravo!" pure quando taccio?") e sfrutterebbero la scia, facendo una serie di dischi "alla Caparezza". Invece il nostro cosa fa? Se ne esce con un disco davvero distante dalla produzione precedente, con richiami dotti al mondo dell'arte, che sicuramente affascina il nostro, e una serie di pezzi giustamente polemici e molto originali musicalmente. Tra l'altro, un disco lunghissimo, 19 pezzi per la bellezza di 70 minuti di musica, in cui spazia tra vari temi che vanno dal personale al limite dei ca**i suoi alla politica ("Caparezza non mi piace, perché è troppo politico" recita come un mantra "Troppo politico", come se il fatto di avere una coscienza sociale e non appiattirsi su posizione bradipesche come gran parte della produzione musicale italica fosse una colpa, o il fatto che politico, nell'accezione in cui lo intende Capa e quindi nel senso più nobile del termine fosse un termine deteriore).
Insomma, se ne avete voglia...
QUI lo si ascolta su Spotify
QUI lo si acquista su iTunes

PS: comunque Capa non fa una citazione a caso che sia una. Massimo rispetto a lui: è davvero evidentemente una persona curiosa e che non si accontenta. E questo ci piace parecchio.