sabato 25 maggio 2013

Punya Mishra alla consegna dei Diplomi DOL

Ecco qui il vostro eroe col suo amico Punya!

Avete presente quando hai l'occasione di conoscere di persona qualcuno che per voi è rilevante? Ecco: nei due giorni scorsi ho avuto la possibilità di conoscere Punya Mishra. Chi è? Punya è l'inventore, assieme a Kohler, del modello TPCK (o TPACK): Technology, Pedagogy, Content, Knowledge (http://www.tpck.org/). Ed è stato il nostro ospite per la cerimonia di consegna dei diplomi del corso di perfezionamento universitario (oggi master) DOL del Politecnico di Milano (www.dol.polimi.it).

Ho studiato sui suoi articoli, ho scritto assieme ai miei capi un articolo (che tra l'altro ha vinto il best paper award alla conferenza "E-learn" scusate se è poco) a partire dal suo lavoro, l'ho citato nella tesi, insomma: nel mio settore di ricerca (media education) è per fare un paragone facile da comprendere è il Leo Messi della situazione.

Mi è capitato altre volte, quando conosci una persona su cui hai aspettative così imponenti, di restare totalmente, irrimediabilmente deluso. Ecco, non è andata così. Ma neppure un po', anzi: Punya si è dimostrato non solo un teorico di altissimo profilo (e te ne accorgi: capisce le cose una frazione di secondo prima di tutti gli altri, anche prima che tu finisca di raccontargliele) ma anche uno straordinario comunicatore (il suo discorso ai diplomati DOL è a mio avviso stato il migliore da quando organizziamo la consegna dei diplomi!) e una persona deliziosa.
Che altro posso dirvi? Nei prossimi giorni metteremo online il video del suo intervento: se lo vorrete vedere e ascoltare...stay tuned!

sabato 11 maggio 2013

Aldocook - 25 - Patate e carciofi in padella




 Patate e carciofi in padella

Tempo occorrente per la preparazione: 15 minuti, cottura: 35 minuti
Livello: facile
Ingredienti per 2 persone: Ingredienti per 4 persone: 4-5 carciofi, 4-5 patate, un bicchiere di acqua, uno spicchio di aglio, 2 cucchiai di olio extra vergine di oliva, una fetta di pane smollicata, prezzemolo, sale qb

Dopo aver visto su Facebook delle foto della mia corsista DOL Simona (che ringrazio infinitamente), le ho chiesto la ricetta di questo contorno tanto semplice quanto delizioso, e l'ho realizzata per voi. Il sapore del carciofo sfuma in quello della patata ed è davvero delizioso, soprattutto se accompagnato da un buon vino bianco aromatico.
Buon appetito!
Ps: il video è stato realizzato in roulotte e in veranda al campeggio Isolino di Fondotoce (VB) in una serata non piovosa, di più: il rumore che si sente a tratti in sottofondo è il diluvio sul tetto della roulotte (rumorino che concilia il sonno in maniera fantastica, sia detto per inciso)

lunedì 6 maggio 2013

Hybrid power (ovvero: è arrivata!)

Prima di iniziare ufficialmente il post, ringrazio pubblicamente per lo splendido servizio reso in questi anni (10 con me e 7 prima, senza di me) dalla nostra eroica Ka (soprannominata Sardella o AncKa).

Ciò detto, venerdì - con un anticipo sconvolgente di quasi 3 mesi sul previsto è arrivata:
Eccola nel garage
Ebbene sì, è proprio lei! La nostra nuova meravigliosa Yaris HSD (Hybrid Synergy Drive), gioiello ibrido di tecnologia giapponese! Ci sono moltissime cose da raccontarvi, ad iniziare dagli esilaranti momenti dell'acquisto (con mio suocero - una vita nel mondo dell'automotive - che fa letteralmente a pezzi il povero venditore trovando errori nel listino prezzi del sito web Toyota e su Quattroruote!) alla spasmodica attesa, alla tristezza di Anna per il benservito alla gloriosa Ka, alla mia follia che - ben prima che la vettura varcasse la soglia di casa (del garage?) TorrEpis mi sono scaricato e letto tutto il manuale e mi sono ammazzato di forum sul tema. Ci sono moltissime cose, ma iniziamo dalla fine: Vanellope Brunhilde è meravigliosa! Molto tamarra, come si può vedere, coi suoi fari a led 
Tamarria estrema
e il suo spoiler posteriore, molto divertente col suo non-rumore in partenza. Eh sì, perché da buona ibrida la macchina si accende (con un pulsante!) e tu non ti accorgi, se non per un piccolo ronzio. Quando parti, senti il rumore delle ruote, perché il motore elettrico è veramente silenzioso. Poi ovviamente (sono la persona meno indicata per spiegarvi in dettaglio come funziona) quando entra il motore termico, comunque molto silenzioso, si sente, ma quando va solo in elettrico è incredibile.
Vizio vizio vizio: tetto panoramico!
Divertente da guidare (così mi dicono, al momento abbiamo percorso 450 km in due giorni, di cui circa una ventina con me alla guida...) permette alcune esilaranti dinamiche di gamification alla caccia della guida risparmiosa, grazie al computer di bordo che ti segnala quando hai consumato tanto, quando hai consumato poco, quando sei andato a benzina, quando ad elettricità, quando hai ricaricato la batteria, ecc...e trova ottime nuove scuse per il sano litigio di coppia ("poffarre! il tuo stile di guida è troppo dispendioso" (da Aldo ad Anna) - "perdindirinina! Va bene elettrico, ma se andiamo a 20 all'ora arriviamo tra sei giorni" (da Anna ad Aldo)).
Il meraviglioso rendiconto sui consumi
Ah vi ho detto che ha il cambio automatico? Pensavo fosse più difficile abituarsi, e invece è davvero comodo! Anche se al semaforo cerchi sempre di mettere la prima, e ogni tanto - se sei sovrappensiero - cerchi la frizione, picchiando il piede sinistro a terra!)
Uran trova spazio tra i sedili posteriori per appoggiare il suo testone di cane
E comunque l'evento più esilarante collegato alla nuova vettura (che ho giurato ad Anna avrei raccontato ai miei 25 lettori) è questo: tra i vari capricci, ho voluto a tutti i costi il speed cruise control, ovvero il sistema che permette di impostare la velocità di crociera e lasciare che sia la vettura a mantenerlo (quindi in pratica non devi più usare l'acceleratore). Secondo me è fantastico: c'è sulla macchina di mamma e tutte le volte che l'ho usato ne ho tratto grande godimento, anche perché se guido a lungo in autostrada dopo un po' mi duole il piedino. Insomma, ho fatto il capriccetto e l'ho preteso. Ieri, mentre andavamo a fare la spesa, stavo incredibilmente guidando io e decido che è ora di provarlo: sul viale d'ingresso al campeggio lo inserisco e provo a settarlo a 20 km/h, poiché il viale è ricco di dossi artificiali e passano molte persone. Non funziona, e io ho iniziato a disperarmi e a schiacciare tutti i pulsanti presenti in macchina. Bestemmie assortite. E Anna che rideva, facendomi arrabbiare ancora di più. Arriviamo in piazzola, immediatamente mi fiondo sul manuale. Scopro così che sotto i 40 km/h il sistema non funziona...ilarità generale e titoli di coda.
Eccola che si lascia ammirare in situazione lacustre