mercoledì 3 agosto 2011

Amici credenti, ma la nuova pubblicità di Sky?!

Niente da fare, io e i pubblicitari di Sky proprio non ci intendiamo. Sarà per questo che quando mi telefonano spiegandomi che mi devo abbonare a Sky, sogghigno mentre li informo che non ho la tv, e che sono felice di non averla...
Dopo avermi fatto incazzare lo scorso anno con la pubblicità che ritraeva i calciatori "veri" con quelli "sfigati della domenica" (e io continuo a pensare che sia più calcio quello del mercoledì sera col Real plaza sul campetto di Origgio che quello patinato visto in TV) quest'anno hanno tappezzato la città con dei manifesti che ritraggono campioni sportivi nell'atto di compiere miracoli.
Ora, il mio senso religioso, praticamente nullo, si è svegliato dal coma per segnalarmi il fastidio fisico che questi cartelloni mi danno: i campioni sportivi non solo fanno miracoli, ma hanno persino l'aureola! Sono degli dei, o quantomeno dei santi, immortalati come da iconografia cristiana classica e vengono paragonati addirittura a Jaysoo (Ambrosini che fa la pesca miracolosa, o il rugbysta - perdonate l'ignoranza non so come si chiama - che moltiplica i palloni). E io mi chiedo (e chiedo soprattutto ai miei amici credenti): ma solo a me urtano questi cartelloni? Voglio dire: fior di prelati hanno tuonato contro la pubblicità IKEA dei due ragazzi che si tenevano per mano (per me assolutamente non disturbante, anzi...di amore trattavasi, e se non ricordo male Gesù - in questo piuttosto diverso dalle gerarchie ecclesiastiche - era un grande fan dell'amore) e nessuno dice nulla se Ambrosini è paragonato a Gesù? Sono molto perplesso... e mi dicono che le pubblicità che passano in tv sono ancora più esplicite (fortunatamente non le ho mai viste: vantaggi di essere de-televisionizzato!)...