giovedì 24 giugno 2010

Meno male che Lippi aveva paura...

...che tutti sarebbero voluti saltare sul carro dei vincitori! A casa, e con vergogna infinita. Indegni di rappresentarci. E il primo colpevole è proprio Lippi: la riconoscenza nel calcio non solo non paga, ma fa fare anche figure di merda...

mercoledì 23 giugno 2010

Woooow il mio primo commento di spam sul blog!

Chiaramente sto diventando un blogger di successo! Oggi ho trovato su un post relativo ad un libro un commento di tale "buy viagra" che tutti i link per acquistare la pillola blu del celodurismo...
E' chiaro che appunti estemporanei è ormai appetibile. Sento che gogles mi sta per comprare. Beh, nel caso...
CI STOOOOOOO, compratemi!!!

martedì 8 giugno 2010

Aldo blogga in diretta durante la giornata di premiazione Policultura

Il 9 giugno 2009 si svolgerà, presso il Politecnico di Milano, la giornata di premiazione del Concorso Nazionale PoliCultura 2010.
La giornata ha come protagonisti i docenti e gli studenti delle scuole di tutta Italia, che affolleranno il Politecnico e lo riempiranno del loro entusiasmo. Dalle ore 13,30 alle ore 15 sono previsti cinque eventi paralleli molto interessanti, per studenti e docenti:
  • i bambini delle scuole dell'infanzia si divertiranno con le FaTe (Favole e Tecnologia)
  • i bambini delle scuole primarie impareranno giocando con PoliLabKids
  • i ragazzi delle scuole primarie di primo grado scopriranno che la matematica è divertente con una lezione del professor Claudio Citrini
  • i ragazzi delle scuole secondarie di secondo grado verranno introdotti al mondo della robotica dal professor Andrea Bonarini
  • tutti i docenti discuteranno in un workshop su PoliCultura, coordinato dal professor Paolo Paolini
Durante il workshop il buon Aldo bloggherà in diretta ed aggiornerà il blog di Poliscuola in tempo reale con le discussioni più interessanti...il link è http://poliscuola.blogspot.com

Dalle 15.30 alle 18.00 avrà luogo la premiazione vera e propria, che potrà essere seguita anche in streaming all'indirizzo http://www.policultura.it/premiazione.html

>> le narrazioni finaliste sono visibili a questo indirizzo

martedì 1 giugno 2010

Kindle e iPad

Presupposto necessario alla comprensione di quanto segue: sono (come è noto) felice possessore di kindle. E chi mi conosce sa che tipo di lettore io sia: compulsivo, vorace, quasi-onnivoro. E in grado di leggere ovunque, dal tram alla spiaggia. Ho sempre avuto (pur essendo un maniaco della tecnologia) diffidenza verso il libro elettronico. Kindle me l'ha dissipata: si riesce a leggere in qualsiasi situazione, e ti permette di avere con te, in pochi grammi una intera libreria. Se spegni la wireless la batteria dura quasi un mese (leggendo tutti i giorni) e la tecnologia dell'inchiostro elettronico permette di leggere meravigliosamente anche in piena luce naturale o artificiale.
Ovviamente all'uscita dell'iPad mi sono chiesto (e la mia amica Alessandra mi ha chiesto - questo post nasce da una discussione avvenuta con lei via Facebook): cosa succederà? Ci ho riflettuto, e devo dire che - pur non avendo ancora (...) messo le mani su un iPad la mia sensazione è che come ebook reader kindle resterà imbattibile, per i seguenti motivi:

  1. Kindle fa solo quello, ma lo fa benissimo: lo schermo non retroilluminato non stanca mai gli occhi
  2. Come dicevo prima l'e-ink somiglia davvero alla carta - a sensazione visiva
  3. Ho provato a leggere prendendo il sole in spiaggia domenica: perfetto
  4. La batteria (a wireless disattivata) è incredibile. L'ultima volta è durata 26 giorni, leggendo in media 1 ora e mezza al giorno (viaggio in tram casa-ufficio + altri ritagli)
  5. Se confronto l'esperienza di lettura con quella che si ha sull'ipod touch (e per fare la prova consiglio assolutamente il sito www.instapaper.com e la relativa app (thanks to: Laura), che è una delle cose più geniali che io abbia visto negli ultimi tempi) davvero il kindle vince 3-0 (a parte i fastidiosissimi pulsanti. Dopo aver usato l'ipod touch il fatto che kindle non sia tattile ed abbia invece quei tastoni ti fa sentire precipitato all'improvviso nel pleistocene)
Detto questo, so benissimo che iPad fa un sacco di altre cose (e già lo desidero per questo) e che la politica di Apple sull'ibook store è mille volte più furba di quella di Amazon (che in Italia definire suicida è dire poco, ma in effetti viste le statistiche sulla lettura è difficile accusare Amazon per il fatto che consideri il nostro paese da quarto mondo). Non ho dubbi che i dati di vendita saranno strepitosi per iPad. Ma voglio azzardare una previsione, col rischio di essere smentito clamorosamente. Il vero settore dove iPad farà il botto sarà nel sostituire gli orrendi netbook: sono certo che alle prossime conferenze a cui andremo vedremo un sacco di presentazioni fatte con keynote, e che gireranno sul nuovo device Apple...ma in valigia, chi ama leggere in maniera massiccia, troverà spazio anche per il caro, vecchio kindle!