giovedì 6 giugno 2013

Malattie letterarie

Ecco qui, dal blog di Francesca un giochino letterario cui ovviamente non posso esimermi! Cerco però di contenere l'elenco ai libri letti da poco o pochissimo. Quindi Cipì (il primo libro di cui ho memoria forte come mia passione letteraria) non vale.

1) DIABETE – un libro troppo dolce
Non ho presente libri eccessivamente sdolcinati che ho letto. Diciamo che di solito li evito a priori grazie al mio pregevole intuito maschile

2) VARICELLA – un libro che hai letto una volta e non rileggeresti mai più
Anna Karenina. Sono felice di averlo letto, ma ragazzi che fatica! Ci ho messo tantissimo (e mi è pure piaciuto)...

3) INFLUENZA – un libro che si diffonde come un virus
Concordo appieno con Francesca. La Millennium Trilogy di Stieg Larsson, meritatamente direi. Esiste qualcuno che gli sia sfuggito?

4) MALATTIA RICORRENTE – un libro che rileggi spesso o ogni anno
Un solo nome: Il nome della Rosa, di Eco. Non scherzo, l'ho letto 8 volte, godendo come un riccio ogni volta. E capendo qualcosa in più ad ogni occasione.

5) INSONNIA – un libro che ti ha tenuto sveglia
Sono molti i libri che mi hanno tenuto sveglio di notte, ma proprio tanti. Perché mi piace leggere di notte e quando un libro mi prende fatico a fermarmi. Di recente Educazione siberiana di Lilin, ma anche Il corpo umano di Giordano.

6) AMNESIA – un libro che hai letto, ma di cui hai dimenticato tutto o quasi
La mia memoria da elefante (oltre alla mole) fa sì che io mi ricordi a grandi linee anche i libri infami che leggo. Povero me...

7) ASMA – un libro che ti ha tolto il fiato
Le braci di Sandor Marai. Pazzesco, ogni dialogo mi lasciava senza fiato!

8) MALNUTRIZIONE – un libro povero di contenuti
Parliamo di letture recenti? Le tre minestre di Vitali. E anche Il tutorio di Camilleri. Che roba brutta, peggiorata (e di parecchio) dal fatto che sono due autori che amo.

9) MAL DI MARE - un libro che ti ha portato in un altro mondo
1Q84 di Murakami. Altro mondo geografico, temporale, ideale. Grandioso.

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