venerdì 2 novembre 2012

30 da leggere prima dei 30

Ovviamente non posso resistere al nuovo gioco proposto qui da Nuvolette Colorate, e quindi ecco i 30 libri da leggere prima dei 30 secondo letteratu.it nella versione di Aldo. Molto avrei da ridire sull'elenco, ma siccome non sopporto quelli che stanno al gioco, sì, ma alzano il ditino, cercherò di contenermi. In rosso quelli che non ho letto (ma oramai i 30 sono un lontano ricordo...). E qualche commento dove proprio non riesco a tratternermi.


Autorità ed individuo di Bertrand Russell
1984 di George Orwell
Il Gattopardo di Giuseppe Tomasi di Lampedusa
Noi, i ragazzi dello zoo di Berlino di Christiane F.
Fahrenheit 451 di Ray Bradbury
Cent’anni di solitudine di Gabriel Garcia Marquez
Il fu Mattia Pascal di Luigi Pirandello
Cecità di Jose Saramago
Che tu sia per me il coltello di David Grossman
Il deserto dei tartari di Dino Buzzati
La saga di Harry Potter di J.K. Rowling (tutti e 7? Sicuri? Io sono un fan, ma magari 7 su 30 sbilanciano un po' la lista...)
La trilogia di Italo Calvino
L’amico ritrovato di Fred Uhlman
L’isola misteriosa di Jules Verne
Le ore di Michael Cunningham
Novecento di Alessandro Baricco (no, no e poi ancora no. Baricco rientra nel novero di quegli autori che non ho bisogno di leggere per sapere che non li voglio leggere. Anzi, non è che rientra, è il capofila!)
I dolori del giovane Werther di J. W. Goethe
Il buio a mezzogiorno di Arthur Koestler
Il grande Gatsby di Francis Scott Fitzgerald
Ti prendo e ti porto via di Niccolò Ammaniti
Se questo è un uomo di Primo Levi
La storia di Elsa Morante
Un Matrimonio per bene di Doris Lessing
Saltatempo di Stefano Benni (io però avrei messo Baol...)
Non ora non qui di Erri De Luca (No! Tu, mio di Erri De Luca, prima dei trenta. E così ci si può struggere per benino!)
Sulla strada di Jack Kerouac
Middlesex di Jeffrey Eugenides
Memorie di una ragazza perbene di Simone De Beauvoir
Con gli occhi chiusi di Federigo Tozzi
Non ti muovere di Margaret Mazzantini (eccola qui, lo sapevo. La numero due della mia lista che inizia con Baricco...)


2 commenti:

  1. caro il mio secchione ;-) prima di tutto guarda che Harry è contato come un libro solo, quindi ci può stare.
    Quanto ai commenti direi:
    1. tranne La storia (anche se a me è piaciuto di più L'isola di Arturo, ammetto che è un bel libro)/cecità dove ci siamo scambiati, per il resto ci mancano gli stessi! (ah,no, mi manca anche Buzzati...)
    2. sono d'accordo con la Mazzantini. Baricco non lo conosco a sufficienza ancora.
    3. posso dire una cosa impopolare? oh, io Sulla strada non l'ho apprezzato.
    4. Saltatempo è il mio preferito, l'ho sempre detto :-D

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  2. Ehehehe, però ammetterai che il numero di pagine dei 7HP sbilancia un po' tutta la lista, suvvia! Ho notato anche io che eravamo quasi gemelli di lettura con presenze/assenze :)
    Sul punto 3, impopolarità per impopolarità...io l'ho trovato micidiale! MICIDIALE. Una noia mortale. E sono pure motociclista...
    Su Benni lo so che abbiamo questa piccola divergenza di opinione :) e recupera con Buzzati, perché il deserto dei tartari è meraviglioso, credimi!

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