venerdì 18 novembre 2011

Threnos e lamentazioni nel traffico

[mi scuso coi miei lettori non milanesi, ma credo che -astraendo - il post funzioni ovunque ci sia una città con i suoi pregi e i suoi difetti]

You are not stuck in traffic. You are traffic.
(grazie Laura per la foto, geniale)

Premetto che sono sempre stato un sostenitore dell'Ecopass, una delle poche eredità sensate della precedente giunta milanese. Il problema è che Suor Letizia lo aveva poi fortemente depotenziato: le deroghe erano talmente tante che in pratica l'effetto è quasi nullo. Intendo dire che non far pagare le auto euro4 annullava di fatto l'efficacia di ecopass, sia in termini di qualità dell'aria, sia in termini di congestione, sia in termini di incassi (utili per finanziare il trasposto pubblico: con l'ATM di oggi non possiamo certo fare il paragone con Londra, dove è vero che non puoi di fatto usare la macchina, ma la rete di mezzi pubblici è imbarazzante per qualità e frequenza di passaggio).
I rumors che si sentono in questi giorni come avrete tutti letto, dicono che tra un po' si cambia, e di brutto: niente deroghe, niente prezzi modulari: Ecopass secco a 5 euro e tanti saluti. Visto che i commercianti si lagnano, qualche concessione a loro (che io avrei francamente evitato, ma capisco la ragion di stato) e per il resto rigore e mazzate.
Leggo la notizia, e esulto: ricordo - per chi se lo fosse scordato - che noi milanesi ci siamo espressi in maniera molto netta anche nei referendum che si sono tenuti contestualmente all'elezione del Sindaco, per un potenziamento del meccanismo anti-inquinamento. La nostra città merita un'altra qualità dell'aria, come penso tutte le mattine mentre mi avveleno in circonvallazione con la mia bicicletta.
Ecco, qui casca l'asino: gli stessi qualunquisti che stanno già lamentandosi dell'inasprimento dell'Ecopass (ed odo le loro alte lamentazioni, degne del miglior threnos di vecchiarde greche), sono gli stessi che mentre passeggiano sotto attacco dei tubi di scappamento dei suv tossicchiano e si lamentano dicendo che insomma non se ne può più di questa pollution...quatrà, ma non ve la ricordate la vecchia storia della botte piena e la moglie ubriaca??

2 commenti: