martedì 10 febbraio 2009

Solo il silenzio regni ora...

...tra le macerie contorte di una storia che troppe parole futili ha fatto versare. Che gli sciacalli si allontanino da un corpo che già troppo ha dovuto sopportare. Che i soloni della vita-a-tutti-i-costi anziché berciare in parlamento provino a tacere e a rispettare la sofferenza altrui.

La mia stima personale per l'uomo Beppino Englaro, per il suo coraggio, per la sua volontà di non utilizzare, come avrebbero fatto tutti, scorciatoie parallele, non ha limiti.

Addio Eluana, che la terra ti sia lieve.

2 commenti:

  1. Quello che mi ha colpito e ferito di più di tutta questa vicenda è stata la ferocia e il fanatismo con cui si sono scagliati contro il padre, la famiglia di Eluana, i medici e gli avvocati...
    Comunque la si pensasse, proprio la pietas cristiana doveva indurre a non giudicare, a comprendere il dramma umano, a non scagliare la prima pietra contro gli "assasini".

    E non vorrei che qualche pazzo troppo infervorato qualche pietra la scagliasse davvero...

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  2. Caro Luigi, anche io sono spaventato dall'ipotesi che tu paventi...

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