lunedì 7 luglio 2008

ED-MEDIA 2008

Torno dalla conferenza internazionale ED-MEDIA 2008, che quest'anno si è tenuta a Vienna. Due considerazioni generali:
1) Vienna è una città incredibile, bellissima ed affascinante. La gente sa godersi la vita e sa vivere. Al museumquartier ovvero nel supercentro storico ci sono delle specie di triclini dove gli abitanti (giovani e nongiovani) si fermano, bevono una birra, chiacchierano, si svaccano a godersi il sole austriaco...incredibile. Per rendere l'idea ecco una foto:
Da ED-MEDIA 2008...

Inoltre la cucina viennese mi ha esaltato. La Wiener Schnitzel come si mangia da Zwei Liesln (grazie a Raf per la segnalazione) è indimenticabile, e i baracchini dei wurstel...beh, che dire?
2) Parte più seria. La conferenza è stata interessante, la nostra presentazione è andata molto bene (o meglio, ad alternanza, la prima sono andato molto bene io e maluccio Luisa, la seconda molto bene lei e decisamente male io). Però, ho sentito un sacco di bla bla bla, tutti che sostenevano di aver fatto l'applicazione definitiva 2.0... l'eLearning 2.0, il desktop 3.2, il word 4.0...ma alla fine l'impressione è che sotto ci fosse poca pochissima sostanza. Noi (intendo Politecnico - HOC) abbiamo molti difetti, ma per lo meno quando raccontiamo una cosa, i numeri li abbiamo. Quando abbiamo parlato di PoliCultura, abbiamo fatto vedere sperimentazioni con 500 classi, mentre in giro ho visto sedicenti killer application sperimentate da 15 bambini... senza autoincensarci, però mi sembra che manchi, in generale, un collegamento tra mondo della ricerca sulle cosiddette tecnologie didattiche e chi queste TD dovrebbe usarle, ovvero le scuole. Anche a livello internazionale: potrebbe essere un ottimo filone di ricerca!

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